Araba Fenice

4.12.02

In questo periodo il mio centro è molto vicino all'esagramma de "I Ching" chiamato "Il Pozzo".
Nel disegno il trigramma del legno poggia sull'acqua, ma la sentenza è meno leggera e molto meno sfuggevole:
"Il pozzo.
Si cambi pure di città, ma non si può cambiare il pozzo.
Non cala e non cresce.
Essi vengono e vanno ed attingono al pozzo.
Se si è quasi raggiunta l'acqua del pozzo, ma non si è ancora ben giù con la cordaoppure se si infrange la brocca, questo reca sciagura".
Nell'immagine, poi, si delinea il nobile che anima il popolo ed esorta gli uomini ad aiutarsi.
Per ora lascio che l'immagine permei di sé il mio spazio interiore, meditando lungo il cammino: il Pozzo è sempre lì!